"Milano ha le serrande abbassate e i locali chiusi.
È deserta e assopita. Di rado qualche insegna luminosa di un ristorante vuoto. 
La frenesia della città ha lasciato spazio ad una metropolitana sgombra e a gente che lavora rintanata in casa.
Non è questa la Milano che conosciamo ma è quella che ha più bisogno dei suoi cittadini. Ha bisogno di non demoralizzarsi e di farsi coraggio.
In questa Milano piena di mascherine, con i bar chiusi, senza più eventi nê teatri, c’è bisogno di ricordare il meglio che la contraddistingue: creiamo dal disagio nuove opportunità, risvegliamo cultura e solidarietà.
 

Per questo Errante ha proposto “Contro la paura: storie e immagini per una Milano SOLIDA(le)”, il concorso in cui ognuno è stato invitato a mettersi in gioco per regalare alla Nostra città un po’ di bellezza. Forse non si è riusciti a partorire un'opera tanto bella quanto il Decameron ma abbiamo invitato ad ispirarsi a questo capolavoro letterario e ad approfittare di quelle serate per scrivere dei racconti o scattare delle fotografie che avevano come tema la forza della bellezza, dell’arte e della solidarietà ( anche e soprattutto davanti all’emergenza).